Monti Maurizio; presentazione opere in tv;

diverse opere di maurizio monti in presentazione da carletto! 

Vedrò stasera la registrata, ho dato un'occhiata mettendo a registrare, alcune delle 7 opere in vendita erano da urlo, presentate a pera, senza preavviso alcuno come al solito da Vanoni. L'enfasi mi è sembrata quella tipica del bradipo dopo il solito e unico accoppiamento annuale....  
Vi faccio sapere più tardi cosa ne è venuto fuori.

Hanno staccato una natura morta, questa, olio 90x90, di una difficoltà pazzesca.

A quale coefficiente viene proposto Monti da Orler ?

Solo due,purtroppo.

federico ha scritto:A quale coefficiente viene proposto Monti da Orler ?

2 punti ridicoli.
Gli Orler non hanno ancora capito nulla di come promuovere certi artisti. Su Monti non hanno capito ancora nulla e ancora meno hanno fatto, neppure una personale in galleria a Mestre.
L'artista vale 5 volte quel coefficiente e spero che a breve trovi delle alternative tra le gallerie che valorizzano seriamente artisti seri e di qualità come lui.
All'estero nelle varie fiere d'arte Monti si vende già oggi a 4 punti, e si vende senza problemi come è già successo negli USA nel 2012.

Notaio ha scritto:

federico ha scritto:A quale coefficiente viene proposto Monti da Orler ?

2 punti ridicoli.
Gli Orler non hanno ancora capito nulla di come promuovere certi artisti. Su Monti non hanno capito ancora nulla e ancora meno hanno fatto, neppure una personale in galleria a Mestre.
L'artista vale 5 volte quel coefficiente e spero che a breve trovi delle alternative tra le gallerie che valorizzano seriamente artisti seri e di qualità come lui.
All'estero nelle varie fiere d'arte Monti si vende già oggi a 4 punti, e si vende senza problemi come è già successo negli USA nel 2012.

quoto, i due punti sono pochi  

tra l'altro 2 punti corrispondono anche a quanto avviene sul secondario... vedi l'asta farsetti di qualche giorno fa...

federico ha scritto:tra l'altro 2 punti corrispondono anche a quanto avviene sul secondario... vedi l'asta farsetti di qualche giorno fa...

beh comunque quello era un capolavoro!  

Le opere di Monti presentate in asta negli ultimi 12 mesi erano tutti dei capolavori.
Ma anche le altre aggiudicate non erano da meno, la qualità delle opere di questo artista è decisamente elevata.

Per chi ama la pittura del maestro Maurizio Monti, domani mattina, domenica 14 dicembre 2014, finalmente Darione presenterà delle opere nuove, alcune inedite, con una parte della trasmissione dedicata alle sue splendide creazioni.

Gli Orler dovrebbero ricordarsi più spesso di presentare gli artisti dotati di creatività, maestria e bellezza come Monti, anzichè dedicare due ore del venerdì notte a presentare uccelli di Penck.

Domani vedremo in vendita sicuramente questo capolavoro tanto caro all'amico Gerry e non solo visto che se potessi prendere tutto l'avrei già preso io.

Soli in due, olio su tela 40x40



Non mancate amici e soprattutto amiche.

Eh, non mancate...
Mò mi tocca uscire di casa e quel bischero del darione continua a parlare delle polverine su sasso di AFB, mannaggia a lui.

Iniziano le conferme, proprio la rosa olio 40x40 che ho postato nell'altro post è già confermata, che spettacolo di opere altro che AFB.

Conclusa la presentazione delle opere del maestro Monti, il cui prezzo è rimasto invariato con un listino ancora ridicolo, ridicolo è la parola che uso per non dire penoso o vergognoso vista la bravura e la qualità dell'artista.
In appena 40 minuti presentate 11 opere, 4 confermate.

Confermate le seguenti splendide opere

Soli in due, olio 40x40


Angolo nascosto, olio 80x90, confermata dal grande Gianfranco Meggiato, una delle opere più originali presentate oggi


Nonostante tutto, olio 60x70


Volo dentro, olio 30x30



Dario ha detto una verità assoluta, la gente ha paura della bellezza, si sente disarmata di fronte a queste creazioni, è meglio appendere al muro pietre, cementi, bruciature, chiodi, legni estroflessi, plastiche bruciate, scatolette di merda, tele monocromatiche e uccelli umani realizzati in tutte le salse e forme. E' un peccato che il mondo dell'arte continui a non vedere che i veri valori sono invertiti.

Come si possa non valorizzare un artista così bravo non riesco a capirlo, ho chiamato in diretta gli Orler e gli ho espresso tutto il mio disappunto e anche altro, per dirgli come fanno ad essere così fortunati, nell'avere la possibilità di trattare un artista così bravo e poi venderlo a due soldi, senza dedicargli mostre, senza dedicargli spazi televisi adeguati e costanti, senza seguire nient'altro che il puro lucro.
Dario ha detto, facendo la battuta classica, che la gente comprerebbe meglio Monti se anzichè costare 2-3mila euro, costasse 20-30 mila euro, sai che scoperta, molti comprano arte solo se si sentono delle pecore.
Se un artista costa tanto allora mi posso fidare, posso investire i miei soldi e non rischio che cada nel dimenticatoio.
Come se tutti gli artisti che vengono riscoperti dal nulla dopo 30 o 40 anni di oblio, abbiano portato i loro collezionisti a considerarli dei pessimi investimenti fino ad allora, tenuti in cantina in attesa di tirarli fuori solo perchè adesso costano di più e li posso finalmente esibire ad amici e conoscenti.

Qui siamo nella stessa condizione, comprare arte e bellezza per molti è sinonimo di scarsa garanzia se non è suffragata dal lurido mercato dell'investimento e dal fatto che tanti galleristi ci debbano lucrare e guadagnare.
Caro Maurizio, guardati sempre intorno, ci sono tanti collezionisti che ti comprano, che ti amano, che si godono delle tue opere alle pareti, che non ti venderebbero mai, fottendosene altamente dei coefficienti di vendita e del fatto che il tuo mercante in 5 lunghi anni non ti ha mai neppure dedicato una singola personale in galleria, come ho ribadito al telefono stamattina in diretta.
Vai avanti per la tua strada perchè prima o poi questo mondo strano dell'arte, riscopre i veri valori degli artisti seri e bravi, spesso considerati dei maestri di pittura antica e dimenticata, rispetto alle avanguardie del niente.
Ci sono tanti galleristi nel mondo, tanti mercanti, invito tutti coloro che credono nell'arte, nella bellezza, nel mondo della pittura, a non comprare solo perchè qualche gallerista ti illude sul piano economico dell'investimento.
Le emozioni non hanno un prezzo, sono infinite e prima o poi vengono valorizzate e riconosciute, come gli artisti che le creano.

Monti deve trovare altri mercanti che lo sappiano apprezzare e valorizzare come merita, questa è la verità di fondo.


Concludo infine dicendo che nell'ultimo numero 42 di Focus, Domande e risposte, c'è questa domanda:
"E' vero che Picasso aveva il terrore di diventare povero"?
Si, il celebre pittore soffriva di peniafobia, cioè del costante terrore di ritrovarsi povero.
Per far fronte a questa angoscia Picasso cercava di sfruttare ogni occasione utile per fare cassa, vendendo compulsivamente le proprie opere per poi, in molti casi, pentirsene.
Non usciva mai di casa senza una buona scorta di denaro, tenuto gelosamente in un sacchetto fissato con una spilla all'interno della giacca.

Ora, se Picasso che faceva delle cose orripilanti, lontante anni luce dalla bellezza nell'arte, temeva di diventare povero, tu caro maestro con la bellezza che crei quotidianamente e con il benessere che generi nelle menti e nei cuori delle persone che comprano le tue opere, questo rischio non lo correrai mai.

Questo è il mio pensiero e spero che anche altri amici, ti testimonino, oltre al loro apprezzamento virtuale della tua arte, anche quello effettivo di diventare tuoi collezionisti comprando le tue opere, che spesso finiscono in collezioni importanti, anche se i collezionisti notoriamente riservati non amano pubblicizzare la cosa fino a quando l'artista non diventa investimento e tutti lo vogliono.

Come ho detto agli Orler, le 11 opere presentate oggi in tv, hanno illuminato lo studio, annichilendo le opere degli altri artisti presenti a partire da AFB per finire con Afro.
Se avessi potuto non nei avrei lasciato una appesa alle pareti, complimenti per le tue creazioni.

Pur amando l'arte di Monti paragonarlo o meglio valutarlo piu' di afro mi sembra davvero una sciocca considerazione

Lord X ha scritto:Pur amando l'arte di Monti paragonarlo o meglio valutarlo piu' di afro mi sembra davvero una sciocca considerazione

La mia non è una sciocca considerazione è una reale constazione mettendo le opere a confronto appese alle pareti stamane.
Io non ho paragonato o valutato Monti più di Afro.
Oggi di Monti erano presenti 11 opere di una bellezza assoluta, alcune delle quali spettacolari, mentre di Afro era presente un'opera decisamente minore dell'artista. Non so se hai visto l'opera in vendita stamane.

Non entro nel merito del valore artistico di Afro, che non amo e che non comprerei per nessun motivo al mondo non amando particolarmente l'astrattismo dei suoi lavori, ma l'opera presente stamane in trasmissione era davvero ben poca cosa rispetto alla qualità media delle opere di questo artista.

Spero di aver chiarito meglio il senso di quella mia affermazione.

Io appendo alle pareti ciò che mi fa stare bene, ciò che rappresenta la bellezza nell'arte, non ciò che per abili mercanti e galleristi è ritenuto un investimento economico o quello che secondo furbi critici prezzolati è ritenuto un importante e storicizzato artista, quando sappiamo bene come vengono storicizzati la maggior parte di loro.

Poi ognuno è libero di comprare chi vuole, esprimere apprezzamento per chi vuole e aprire argomenti su chi vuole, se ha argomentazioni a supporto degli artisti che intende presentare.

In ogni caso Afro e la bellezza non si sono mai incontrati, questo è poco ma sicuro.
Quando stavano per incontrarsi uno dei due è arrivato in ritardo.

argomentazione condivisibile ma anche se indubbiamente il maestro Monti e' molto bravo non posso altresi' dire che e' uno molto bravo tra tanti artisti molto bravi........

Ognuno apprezza chi vuole ci mancherebbe non siamo tutti uguali e non abbiamo gli stessi gusti, il mondo dell'arte è bello per questo.

Notaio ha scritto:Ognuno apprezza chi vuole ci mancherebbe non siamo tutti uguali e non abbiamo gli stessi gusti, il mondo dell'arte è bello per questo.

per analizzare in modo approfondito il termine bellezza andrebbe scomodato qualche antico pensatore! cio nonostante il bello e l emozione puo' nascondersi anche in un quadro non figurativo! ognuno di noi ha una personalita' diversa e si emoziona a secondo di.....
io sono uno di quelli che si emoziona piu' di fronte ad un quadro di afro che un rosa di monti!
la rosa mi riporta alla realta' e nella pittura cerco evasione altrimenti non amerei magritte e dali!
questo poi non ha nulla a vedere con la abilita' pittorica degli interpreti in questione!

Orrippilanti i lavori di Picasso? Monti che annichilisce Afro? Con tutto il rispetto ognuno e' giusto che esprime le proprie idee e vanno rispettate. Ma contro la storia non si puo' combattere. Afro e' stato uno dei primi 5 informale del '900, che la storia ha riconosciuto. Picasso e' stato il genio assoluto del '900. Per favore...io rispetto i lavori di Monti, ma non si puo' minimamente paragonare Afro e Picasso a Monti...innanzitutto per la storia. Penso che anche Monti non si paragonerebbe mai a tali artisti...

max ha scritto:I fanatismi purtroppo fanno esagerare nei giudizi ed essere poco obiettivi. Il valore storico di un artista e la sua collocazione non hanno niente a che fare con la bellezza.
Mi preme invece evidenziare l'ottimo lavoro che Orler sta facendo su Monti, con speciali e passaggi televisivi continui. Credo che tutti gli altri artisti italiani dotati del medesimo talento farebbero la firma per avere un simil-trattamento.
Buona serata a tutti.

Caro Max, mi stai dando del fanatico solo perchè amo la bellezza e apprezzo un artista serio, professionale, un maestro dotato di un'umanità unica e di una modestia senza pari, come Maurizio Monti?

Ma tu l'hai conosciuto  di persona come artista, lo hai visto lavorare e creare opere d'arte?
Io si, diverse volte dal vivo nel suo studio e credimi posso parlare con dovizia di particolari e dati tangibili, non fanatismi.

In merito agli Orler e al presento lavoro speciale che stanno facendo su di lui, sei molto disinformato.
Io possiedo tutti gli speciali tv realizzati presso di loro da quando nel 2010 Monti ha iniziato la collaborazione con quella galleria, 7 speciali appena. Possiedo inoltre quasi tutti i passaggi televisivi delle opere realizzate e i passaggi sono pochissimi, quest'anno non superano i 3 passaggi compreso quello di oggi che non si può definire certo uno speciale, dove hanno parlato dell'artista per circa 45 minuti.
Il precedente passaggio con Faccenda risale al 30 luglio 2014, alle ore 23,30, con vampiri e lupi mannari che aspettavano queste opere.
Ho tutto l'archivio digitale che lo riguarda, suo come di tanti altri artisti che amo, e il trattamento che gli Orler gli stanno dedicando è semplicemente ridicolo.
Nessuna mostra mai dedicata, nessuna personale neanche in una loro galleria.
Prezzi praticamente invariati in 5 anni, nel 2010 era 1,8, oggi siamo appena a coefficiente 2.
Gli unici che avevano lavorato duramente con lui al colmo del ridicolo erano quelli di telemarket.

Vorrei anche vedere quanti e quali artisti siano dotati di questo talento, che non siano già inseriti in un contesto lavorativo e professionale migliore di questo. Fai qualche esempio.

L'unica osservazione che condivido è questa:
Il valore storico di un artista e la sua collocazione non hanno niente a che fare con la bellezza.

Purtroppo è vero, altrimenti non si spiegherebbe il mancato successo degli artisti come ad esempio i pittori preraffaeliti che includono Dante Gabriel Rossetti, considerato il fondatore del movimento, William Trost Richards, William Hunt, Ford Madox Brown, John Everett Millais, William Morris, Edward Burne-Jones e John William Waterhouse.
E non si spiegherebbe il successo della spazzatura che vediamo venduta a milioni di euro nelle aste di arte moderna e contemporanea, sia Italiana che soprattutto internazionale.

Stranamente però i primi musei al mondo per visitatori non sono di arte contemporanea, perchè chi ama l'arte vuole visitare ben altro che prese per i fondelli storicizzate nei musei d'arte contemporanea di bravissimi e pagati bene critici d'arte.

Leggevo qualche giorno fa di opere presenti permanentemente allo GNAM di Roma, tutte gentilmente donate dagli artisti al museo e vai con la storicizzazione. Non sono balle, entrate nel sito dello Gnam e leggete.

Quando parlate di qualcosa o di qualcuno siete pregati di avere dati tangibili da esibire e confrontare, sarà più facile capire se si sostengono tesi reali o semplicemente pareri personali.

Infine Max, visto che non sappiamo niente di te, non sarebbe male ci facessi una presentazione nella sezione benvenuti.

Ho appena finito di rispondere a Max e vedo che lui ha cancellato il suo primo e unico post di tutto il forum.

Morgan ha scritto:Orrippilanti i lavori di Picasso? Monti che annichilisce Afro? Con tutto il rispetto ognuno e' giusto che esprime le proprie idee e vanno rispettate. Ma contro la storia non si puo' combattere. Afro e' stato uno dei primi 5 informale del '900, che la storia ha riconosciuto. Picasso e' stato il genio assoluto del '900. Per favore...io rispetto i lavori di Monti, ma non si puo' minimamente paragonare Afro e Picasso a Monti...innanzitutto per la storia. Penso che anche Monti non si paragonerebbe mai a tali artisti...

Allora Morgan vediamo questi dati che citi.

Parli di Afro come uno dei primi 5 informali del 900, riconosciuto dalla storia, quale storia?
Citami dove posso trovare la classifica degli informali.

In merito a Picasso, notoriamente riconosciuto (secondo molti a torto), come il più grande artista del 900, tutto si può dire tranne che le sue opere fossero belle.

E per rafforzare la tesi di queste persone, desidero riportare qui il testo di una confessione pubblicata da Picasso nel 1963, dove ammette di aver preso tutti in giro. Queste sono citazioni non pareri personali.

Confessione di Picasso
Con questo titolo, nel 1963, furono pubblicate sulla rivista Le Musée vivant (periodico dell’Associazione Popolare degli Amici dei Musei) N° 17-18 serie D, queste righe firmate dal celebre pittore:

"Quando ero giovane ho avuto, come tutti i giovani, la religione dell’arte, della grande arte; ma col passare degli anni mi sono accorto che l’arte, come la si concepiva fino al termine del 19° secolo, era ormai finita, moribonda, condannata; ora la pretesa attività artistica, malgrado la sua abbondanza, non è che la manifestazione multiforme della sua agonia. Gli uomini si distaccano, si disinteressano sempre più della pittura, della scultura, della poesia; malgrado le apparenze contrarie, gli uomini odierni hanno puntato il loro interesse su tutt’altre cose: la macchina, le scoperte scientifiche, la ricchezza, il dominio sulle forze naturali e sulle terre del mondo.

Non sentiamo più l’arte con un bisogno vitale, come necessità spirituale, come era nei secoli passati. Molti di noi continuano ad essere degli artisti e ad occuparsi d’arte per una ragione che ha ben poca affinità con l’arte vera, ma piuttosto per spirito d’imitazione, per nostalgia della tradizione, per forza d’inerzia, per tendenza all’ostentazione, al lusso, alla curiosità intellettuale, per la moda o per calcolo. Essi vivono ancora per abitudine e snobismo in un recente passato, ma la grande maggioranza, in ogni ambiente, non ha più una sincera passione per l’arte; la considera tutt’al più un divertimento, una distrazione, un ornamento. A poco a poco, le nuove generazioni infatuate di meccanica e sport, più sincere, più ciniche e brutali, lasceranno l’arte nei musei e nelle biblioteche come un’incomprensibile…

Dato che l’arte non è più l’alimento che nutre i migliori, l’artista può manifestare il suo talento in tutti i tentativi di nuove formule, in tutti i capricci della fantasia, in tutti gli espedienti di ciarlanteria intellettuale. Nelle arti, il popolo non cerca più consolazione né esaltazione. Ma i raffinati, i ricchi, gli oziosi, i distillatori della quintessenza cercano il nuovo, lo straordinario, l’originale, lo stravagante, lo scandaloso. Ed io, dopo il cubismo ed altro, ho accontentato quei signori e quei critici con tutte le bizzarrie che mi sono venute in mente, e loro, meno le capivano e più le ammiravano. A forza di divertirmi con tutti questi giochi, frivolezze, rompicapi, rebus ed arabeschi, sono diventato celebre e d in fretta. E per un pittore, la celebrità significa vendite, guadagno, fortuna e ricchezza.


Oggi, come sapete, sono celebre e molto ricco. Ma quando sono solo con me stesso non ho il coraggio di considerarmi un artista nel senso grande ed antico della parola. Grandi pittori furono Giotto, Tiziano, Rembrandt, Goya. Io sono soltanto uno che diverte il pubblico perché ha compreso il suo tempo.

La mia è un’amara confessione, più dolorosa di quanto non sembri, ma ha il merito di essere sincera."

Infine non credo che tu conosca Monti personalmente, perchè altrimenti non penseresti neanche per una frazione di secondo che lui paragoni se stesso a Afro e Picasso.

Io non l'ho fatto di certo, amo la sua pittura, il suo significato, non i confronti con chi sta all'opposto della sua pittura.
Conoscerlo ti farebbe migliorare molto il concetto su di lui e sulla sua arte, questo è poco ma sicuro.

Sono sicuro che se conoscessi Monti potrei apprezzarne di piu' la sua arte. Ma potrebbe anche essere il contrario. Pero' mi fido di quello che mi dici. In merito alle classifiche, ti prego ma spero che non ci siano. Afro e' riconosciuto come uno dei piu' grandi informali del '900...lui e' nella storia, c'e' poco da fare. in merito a Picasso, a prescindere dalle sue dichiarazione, rimane il piu' grande del '900...credo che chiunque sia d'accordo...

Notaio ha scritto:Ho appena finito di rispondere a Max e vedo che lui ha cancellato il suo primo e unico post di tutto il forum.

Si' ho cancellato il post perchè non volevo generare polemiche con le idee ormai ben radicate in questo forum.
Sei stato veloce nella risposta e ti ringrazio. Visto che ci siamo preciso due cose.
Sei fan di Monti (meno male pensavo fossi un gallerista), lo ammetti tu stesso visto che lo conosci e registri tutto quello che fa. I fanatici (senza offesa) sono sempre poco obiettivi con chi amiamo e cadono spesso nell'errore di "attaccare" chi ha più spazio e successo dei loro prediletti. Questo atteggiamento mi ricorda un po' i genitori che portano i bambini a giocare a pallone. Il tuo gioca tanto, non se lo merita, il mio è bravo ma gioca poco, perchè è in panchina?
Non trovo affatto costruttivo l'atteggiamento di chi "attacca" e/o sminuisce sempre gli altri perchè si perde di vista il soggetto della discussione. Infatti a mio modesto parere sarebbe opportuno concentrarsi sul nostro preferito e magari sottoporgli qualche critica; alla fine probabilmente scopriremo che 40 min. di gioco sono più che sufficienti per la squadra in cui gioca.

Per la presentazione dico solo che sono un normalissimo collezionista (che non ha mai comprato da Orler) e vorrei farmi conoscere, se ci sarà la possibilità, con i miei futuri post.
Buona giornata.