Poly Auction, casa d’aste di proprietà statale Cinese, si compra gli inglesi di Bonhams: e rilancia la sfida globale a Christie’s e Sotheby’s

Quello che già avveniva in altri settori dell'economia mondiale, sta avvenendo anche nel mondo dell'arte. Quando permetti di avere privilegi fiscali, gli insegni l'arte, gli insegni tutto, dalla tecnologia varia fino alle produzioni manufatturiere, gratis e solo per permettere loro di comprare qualcosa da te, i risultati sono questi.
I cinesi si stanno comprando il mondo e adesso iniziano anche ad interessarsi alle case d'aste mondiali, come Bonhams, una casa d'asta inglese storica con oltre 200 anni di vita.
Prevedo tempi duri se gli altri governi non porranno freni riducendo i gravami fiscali che vigono in Europa e soprattutto in Italia, il paese con il top delle tasse sull'arte. Sono sicuro che gli inglesi non staranno a guardare se questa acquisizione andrà in porto.

Eccovi l'articolo appena postato in rete.

Sindrome cinese. Poly Auction, casa d’aste di proprietà statale, si compra gli inglesi di Bonhams: e rilancia la sfida globale a Christie’s e Sotheby’s

La potenza cinese Poly Culture ha individuato la sua prossima preda occidentale in Bonhams, la storica casa d’aste inglese con oltre 200 anni di storia. Società del gruppo controllato dal Governo cinese Poly Group, Poly Culture, con il suo ramo China Poly Auction, è una delle principali case d’asta asiatiche che, ricordiamo, a marzo ha fatto il suo debutto nella Borsa di Hong Kong.
Di proprietà del collezionista olandese Evert Louwman, già ad inizio anno Bonhams aveva iniziato a cercare compratori, e ora passerà di mano per una cifra di cui ancora non si conosce l’entità, probabilmente qualche centinaia di milioni di sterline.
Di recente, un’altra importante notizia ha coinvolto la casa inglese e l’area asiatica: l’ex direttore di Art Basel Hong Kong Magnus Renfrew è divenuto direttore di Bonhams Asia, per ridefinire la strategia della compagnia in area orientale, forse già nell’ottica del grande piano di acquisizione da parte di Poly Group…

tra qualche anno dal bel paese partiranno tutti i cervelli, rimarrà solo la manodopera, mega fabbriche che producono spilli in titanio x agopuntura, grappa di riso e scatolette di carne di gatto  

Già posseggono molti titoli di stato degli USA, ora avanzano anche nel privato tra 20 anni i cinesi si compreranno tutto il mondo occidentale.