CARAVAGGIO in asta. La «Giuditta decapita Oloferne», il 27 giugno 2019 a Tolosa da Marc Labarbe

https://it.artprice.com/artista/37019/michelangelo-merisi-il-caravaggio/pittura/18376887/judith-et-holopherne?idsale=297765

GERRY sei pronto a partecipare?

Finalmente dopo la scoperta l'opera va in asta.

Judith et Holopherne, c.1607
Olio/tela
144 x 173,5 cm



Nel link che ho creato tempo fa, la stima era prevista intorno a 170 milioni di euro.

https://labellezzanellarte.forumattivo.it/t526-il-mistero-del-caravaggio-scoperto-in-soffitta-a-tolosa-e-un-originale-o-e-una-copia-la-giuditta-che-decapita-oloferne-in-vendita-il-27-giugno-2019-a-tolosa-da-marc-labarbe?highlight=caravaggio#top

Qui si parte da 100, vediamo se supera la stima massima di 150.

Link catalogo
https://thetoulousecaravaggio.com/en/auction-catalogue

Quindi l’opera è attribuita con sicurezza a Caravaggio?

ciccina783 ha scritto:Quindi l’opera è attribuita con sicurezza a Caravaggio?

A questo punto direi proprio di si.

Allora aspetto di vedere come andrà l’asta.

ciccina783 ha scritto:Allora aspetto di vedere come andrà l’asta.

Il tuo desiderio cara resterà inespresso perchè è accaduto quello che nessuno si aspettava. La casa d'asta non ha rischiato la vendita pubblica.

L'opera è stata venduta anticipatamente in trattativa privata, facendo andare in tilt innanzitutto tutte le previsioni di record per questo dipinto, ma soprattutto quello che sarebbe stato lo spettacolo di vedere in asta un Caravaggio.
Non si conosce naturalmente l'identità del misterioso acquirente e meno che mai la somma sborsata che secondo indiscrezioni sarebbe una cifra impossibile da rifiutare.
"L'accordo è coperto da un impegno di confidenzialità tanto sul prezzo quanto sull'identità dell'acquirente", ha spiegato il mercante francese Marc Labarbe che, dopo il restauro, aveva seguito la vendita attraverso la sua casa d'aste e che ha comunicato la chiusura dell'affare.

Le prime indiscrezioni parlerebbero di un compratore straniero pronto a concedere in prestito a lungo termine a un museo - il nome non è stato ancora reso noto - che accredita l'attribuzione a Caravaggio.

L’unica certezza è che "il dipinto lascerà il suolo francese", alla faccia dello stato francese che aveva posto un divieto di esportazione del dipinto, dichiarato nell'aprile 2016 “tesoro nazionale” impedendone così l'uscita dal territorio.
Lasciando così 30 mesi di tempo ai potenziali compratori per fare un'offerta che potesse far rimanere in Franca l’opera.
Nel novembre 2018 il Ministero della Cultura ha rinunciato all’acquisto dichiarando: “L'expertise legale non ha dato conseguenze favorevoli. Le loro conclusioni sono che è difficile determinare se sia vero. Ma non diciamo che sia un falso”.
Così il Musée du Louvre di Parigi non ha acquistato l'opera e il divieto è stato revocato lo scorso dicembre.

Speriamo insomma, alla fine della giostra, che l'opera possa essere visibile pubblicamente in qualche museo e che non finisca appeso in casa o in un rifugio blindato di un ricco collezionista privato .

Grazie per gli aggiornamenti. Speriamo che l’opera non sparisca come è successo al Salvator Mundi.

Ho trovato delle news in un editoriale del direttore della rivista Antiquariato.
Ve la posto.

Ma pensa...