Meeting art asta 806; 12-20 marzo 2016

Prezzi osceni alla Meeting.Una bella tempera di Nunziante a 1.000 euro di base d'asta.
Ci sono bei pezzi,bisogna saperli individuare.

cè anche un bel dipinto di Lazzaro e uno splendido Lilloni.

Alla Meeting fanno troppe aste in un mese, in questo modo è praticamente impossibile organizzare un catalogo importante. Ci sono certamente parecchi nomi e opere molto interessanti con prezzi osceni, hai proprio ragione Gerry, ma credo che alla casa d'asta gli interessi poco quanto riesce a recuperare chi vende.

Di sicuro ho visto rapidamente parecchie opere interessanti a prezzi scontati ben oltre il 50%. Chi può metta in collezione i pezzi giusti con la massima soddisfazione di comprare decisamente sottocosto.
Certe cose però è meglio non prendere in esame neppure sottocosto, sono invendibili anche a offerta libera. Del resto facendo un'asta minimo ogni 7 giorni escono fuori tutte le croste nascoste ovunque.

l unica cosa che non si riesce a prendere in saldo e' stefanoni

salvo ha scritto:l unica cosa che non si riesce a prendere in saldo e' stefanoni

Si solitamente tiene la media dei 4-4500 euro per il formato tipo 36x46, ma si compra anche per meno, anche sotto i 4mila e anche a 1.840 euro, come ho visto stasera facendo una ricerca sulle sue ultime decine di opere in asta.
Ha di buono che si vende anche in alcune case d'asta fuori dall'Italia, come Dorotheum, dove a dicembre per un olio 40x30 ha fatto 3.250 con i d.a.
Ma anche lui ogni tanto va invenduto come da Poleschi a maggio del 2015.
Però solitamente il suo primario e secondario camminano più vicini di altri artisti.
Meglio comprarlo perchè piace e non come futuro investimento come dice Carletto.

A proposito di investimenti, ho visto che il fuoco di Aubertin si sta raffreddando e non solo nelle aste della Meeting.

La tempera di Nunziante è ancora a 1.000 €.

salvo ha scritto:l unica cosa che non si riesce a prendere in saldo e' stefanoni

Stranamente nell'ultima asta sono state aggiudicate alla base d'asta dei 3000 euro o giù di li, probabilmente sono i soggetti a fare la differenza dato che le opere di Stefanoni sono sempre di ottima qualità.

Osservando le basi e le offerte raggiunte c'è da chiedersi se si sia raggiunto il fondo, con prezzi di listino tagliati ben oltre il 50% per quasi tutti gli artisti in vendita. Vedere una pietra di AFB a 1400 con listino primario a 4400 ci dice qualcosa, come i prezzi di Berti, Gastini, Cintoli, Dadamaino, Crippa, Scanavino, Isgrò, Marchegiani, Costa, Romano, Finzi, Cotani, Dova, Biggi, Jenkins e tanti altri tutti ai minimi. Stefanoni con il solito formato ad olio non riesce neppure a superare i 4mila euro, realizza 3000, 3100, 3900, anni fa superava tranquillamente i 5mila. Siamo in piena recessione.

Come sempre ci sono le eccezioni con stime spesso guidate solo da movimenti di mercato, veri o falsi che siano. Un nome su tutti: Mauri che parte da 20mila euro...... Una scommessa al lotto 286 andate a vederlo.
Non so quanti di voi sappiano con chi lavora adesso questo artista, deceduto nel 2009.

Potendo comprerei un nome sicuro come Le Parc e qui i 20mila sono veramente pochi considerando il suo mercato, qui si parla di un olio 150x150 e di qualità.

In questo momento c'è tanto pane ma mancano i denti, qui come in tante altre case d'asta.

Tra qualche giorno ci saranno i cataloghi di primavera, ci sarà da ridere o forse da piangere per chi cerca di vendere.

Notaio ha scritto:
Come sempre ci sono le eccezioni con stime spesso guidate solo da movimenti di mercato, veri o falsi che siano. Un nome su tutti: Mauri che parte da 20mila euro...... Una scommessa al lotto 286 andate a vederlo.
Non so quanti di voi sappiano con chi lavora adesso questo artista, deceduto nel 2009.

Essendo deceduto nel 2009 presumo lavori per San Pietro...

Acqua, acqua, Axis....la galleria che lo tratta è più potente di S.Pietro, anche e soprattutto come leva finanziaria.

Se tanto mi da tanto, fra tre anni Mauri costa il triplo e mi sto tenendo basso. Ma come si fa a comprare le sue cose?

Scherzavo ovviamente è Hauser & Wirth.

axis ha scritto:Scherzavo ovviamente è Hauser & Wirth.

Bravo.

Asta conclusa, prezzi da fame a dir poco e siamo solo all'inizio del 2016.

Ho visto l'elenco degli invenduti da Dorazio a Pistoletto, da Berti a Schifano, da Pomodoro a Lilloni, da Music a Paladino, per finire con Papetti e Mauri.

Evidentemente non sanno quello che abbiamo scritto su di lui..

Notaio ha scritto:Asta conclusa, prezzi da fame a dir poco e siamo solo all'inizio del 2016.

Ho visto l'elenco degli invenduti da Dorazio a Pistoletto, da Berti a Schifano, da Pomodoro a Lilloni, da Music a Paladino, per finire con Papetti e Mauri.

Evidentemente non sanno quello che abbiamo scritto su di lui..

Dimenticavo di Calzolari, invenduto anche lui, con Carletto che ci sarà rimasto male pensando all'investimento, come dice anche stasera parlando di Cintoli, futuro investimento da mettere in collezione.

Notaio ha scritto:Asta conclusa, prezzi da fame a dir poco e siamo solo all'inizio del 2016.

Ho visto l'elenco degli invenduti da Dorazio a Pistoletto, da Berti a Schifano, da Pomodoro a Lilloni, da Music a Paladino, per finire con Papetti e Mauri.

Evidentemente non sanno quello che abbiamo scritto su di lui..

alcuni nomi hanno fatto una bella gara invece, Simeti, Vasarely, Hartung, il Baj di copertina.
Certo trattasi di opere di fascia alta.