Speciali Orler TV

Hanno annunciato che i prossimi due speciali saranno dedicati a Moiso e Alfredo Rapetti Mogol.
Ma quando toccherà a Maurizio Monti?

Per come stanno procedendo le televendite speriamo mai più.
Moiso è dimenticato da tutto e tutti, è stato svenduto in tutte le salse e oggi si compra allo 0,5 di coefficiente.
Rapetti viene sponsorizzato da Carletto come novità e talento da investimento ma si compra a 1 punto. Investimento di che?

Al momento Maurizio deve trovare un referente di altro tipo che crede in lui, lo valorizzi e non lo sputtani con saldi di natale e mezza estate.
In America un artista come lui troverebbe ben altra valorizzazione con gallerie di valore, in Italia con le televendite non si va da nessuna parte. O meglio si fanno solo danni.

Notaio ha scritto:Per come stanno procedendo le televendite speriamo mai più.
Moiso è dimenticato da tutto e tutti, è stato svenduto in tutte le salse e oggi si compra allo 0,5 di coefficiente.
Rapetti viene sponsorizzato da Carletto come novità e talento da investimento ma si compra a 1 punto. Investimento di che?

Al momento Maurizio deve trovare un referente di altro tipo che crede in lui, lo valorizzi e non lo sputtani con saldi di natale e mezza estate.
In America un artista come lui troverebbe ben altra valorizzazione con gallerie di valore, in Italia con le televendite non si va da nessuna parte. O meglio si fanno solo danni.

purtroppo è tutto vero.

Una volta negli speciali Orler venivano presentati artisti interessanti...

oggi una mezz 'ora dedicata a tre opere di Nunziante della mostra dedicata al Caravaggio! Darione afferma che Nunziante non dorme piu' la notte per quanto lavoro ha! beato lui

Non ho visto la trasmissione per intero, ormai è impossibile vedere presentare cose interessanti e sentire le stesse cose è parecchio noioso.
Di sicuro Antonio sta conoscendo nuovi mercati con altri mercanti e con nuovi clienti, lontani anni luce dagli Orler che ora per avere le sue opere devono prenotarle.
Da quanto so credo che si terrà fuori dagli speciali tv per un pò visto che sta lavorando intensamente al programma che lo vedrà esporre a Bruges con Picasso e Mirò, decisamente più interessante e produttivo.

Dario lo sento sempre più nervoso e in difficoltà nel vendere delle cose che spesso sono invendibili anche per quasi tutto il loro parco clienti.

ora si fa una quindicina di giorni di vacanza magari si riprende! il nervosismo e' dovuto alla difficile reperibilita' di quadri seri,e quindi facendo piu' fatica del faccenda a dire castronerie si innervosisce!

Ai bei tempi, con una trasmissione il venerdì sera, una il sabato pomeriggio e l'ultima la domenica mattina, era più facile proporre cose interessanti. Ora con trasmissioni tutti i giorni, anche più volte al giorno, diventa complicato anche per loro.
Credo che la stessa cosa possa dirsi di Meetingart, con sessioni d'asta tutti i giorni.

caro gian so per certo che e' difficile la reperibilita' delle opere giuste per due trasmissioni figuriamoci per tre!
guardate gaudio ha qualche pezzo importante ma passa sempre quelli!

A proposito di Gaudio.Sapete per caso chi ha dietro? Chi sono i soci di Art Tv?

gerardo ha scritto:A proposito di Gaudio.Sapete per caso chi ha dietro? Chi sono i soci di Art Tv?

non lo so ! io ho chiamato e risponde lui al telefono ,secondo me la sera passa anche lo straccio!
ho riconosciuto diverse opere di gallerie tra cui gio' arte !quindi anche lui lavora in conto vendita! due soldi per la diretta televisiva e via!
la differenza con orler? il rapporto con la clientela consolidata ed il trattamento,le sue opere sono ancora quasi tutte li!

Spesso alcuni amici fanno notare come si vendano opere di artisti che noi amiamo a quotazioni inferiori sul mercato secondario.

Sono settimane che dagli Orler sperimentano la dura legge della recessione economica dei collezionisti d'arte.

Stasera Carletto presenta opere di Alviani, Accardi, Nunzio e altri, senza neanche una conferma.

Lamenta come ci sia scarsa attitudine a comprare gli artisti importanti, dimenticandosi che non tutti comprano per la solita promessa dell'investimento economico.
Peccato che anche lui non si ricordi di come anche questi artisti lascino molto a desiderare quando passano in asta, senza protezioni di sorta.

Vedi l'ultima asta alla Meeting e capisci perchè si vedano artisti come i sopracitati andare regolarmente invenduti.
In questo caso però nessuno grida allo scandalo, forse perchè chi li ha comprati non cerca notorietà, anzi..

La regola delle recessione tocca quasi tutti sul secondario, ma vendere sul primario a prezzo pieno è arte di pochi.

Le sessioni degli outlet confermano questa tesi e non per niente Carletto è andato in ferie quando gli altri cercavano di svendere il magazzino, con poco successo.
Rivedere i bei speciali dei tempi andati è per il momento un lontano ricordo e solo pochi artisti oggi potrebbero riaccendere questa passione.

Recentemente anche io ho provveduto a fare un po' di "pulizia" ho venduto un po' di opere ( erano più quelle messe da parte che appese, mi sono detto: non ha senso !!!) ho voluto realizzare , con qualche opera ho guadagnato poco, con qualche opera non ho guadagnato per niente e con qualche opera ci ho perso ..non mi importa ..questo mondo è bellissimo ma ho deciso di viverlo in modo diverso ..più tranquillo, poche televendite , ok mostre ok fiere ..ok musei ma sopratutto acquisti più guardando AL MIO GUSTO e quasi per niente all'investimento ..troppi specchi per allodole e illusioni ..andando ad offuscare il bello di gustarsi un'opera d'arte per quello che ti da , non in sottoforma di denaro ..stiamo comprando troppe volte per la bellezza di guadagnare ( che spesso illude ) e non per la bellezza dell'opera ..
Trovare un equilibrio per me era importante ..ho molte meno opere ma le vivo di più ...il piacere di apprezzare quello che hai è il più bel l'investimento !!

Concordo con Marco ! I soldi ce li sudiamo non ce li regalano gli imbonitori! Comprare affinché si provi piacere il resto è superfluo secondo il mio punto di vista!

Roberto Savioli, con foto e croci, e un'installazione con tre crocifissi.

Questo passa il convento stasera.
Artista mai sentito prima con foto a 950 e installazione a 1500.

Non ho parole sufficienti.

Carlo ieri notte annunciava a breve il suo ritiro dall'attività di presentatore televisivo.

Spero che questi nuovi artisti che stanno trattando gli Orler non ne siano una causa.

Marco Egidio ha scritto:Recentemente anche io ho provveduto a fare un po' di "pulizia" ho venduto un po' di opere ( erano più quelle messe da parte che appese, mi sono detto: non ha senso !!!) ho voluto realizzare , con qualche opera ho guadagnato poco, con qualche opera non ho guadagnato per niente e con qualche opera ci ho perso ..non mi importa ..questo mondo è bellissimo ma ho deciso di viverlo in modo diverso ..più tranquillo, poche televendite , ok mostre ok fiere ..ok musei ma sopratutto acquisti più guardando AL MIO GUSTO e quasi per niente all'investimento ..troppi specchi per allodole e illusioni ..andando ad offuscare il bello di gustarsi un'opera d'arte per quello che ti da , non in sottoforma di denaro ..stiamo comprando troppe volte per la bellezza di guadagnare ( che spesso illude ) e non per la bellezza dell'opera ..
Trovare un equilibrio per me era importante ..ho molte meno opere ma le vivo di più ...il piacere di apprezzare quello che hai è il più bel l'investimento !!

Sono completamente d'accordo con te, ho smesso di comprare quadri con l'illusione di investire in arte da un pezzo.
Voglio essere circondato dalla bellezza e dal piacere di gustarmi le opere che provocano emozione e ti fanno stare bene.
Se poi un domani ci saranno soddisfazioni anche di natura economica, sarà solo una conseguenza, ma credo che a gustarsela saranno i miei figli.

Notaio ha scritto:Roberto Savioli, con foto e croci, e un'installazione con tre crocifissi.

Questo passa il convento stasera.
Artista mai sentito prima con foto a 950 e installazione a 1500.

Non ho parole sufficienti.

Carlo ieri notte annunciava a breve il suo ritiro dall'attività di presentatore televisivo.

Spero che questi nuovi artisti che stanno trattando gli Orler non ne siano una causa.

Peccato per Vanoni.Nonostante tutto è uno fra i piu' seri.Non ha detto dove va a lavorare?

Ma davvero ha detto che smette ??????
Lo chiamo se vi è parso serio ...

Carletto ha detto chiaramente che a 50 anni si sente pronto per altre avventure e che non se la sente più di doversi impegnare a convincere le persone a comprare gli artisti che in futuro costeranno tanto e che adesso invece si possono comprare a cifre contenute.

Sembrava la solita sviolinata per convincere qualcuno a comprare i soliti artisti, ma anche le novità che gli Orler stanno iniziando a trattare per lanciarli......non sappiamo bene dove. Vendere corde, attrezzi da giardino, oggetti non meglio identificati o pezzi di alluminio, richiede talento.
Serve spesso dire che se non si riesce a vendere tizio o caio, come nel caso dei coriandoli di Festa, è meglio smettere e fare altro.
Funziona quasi sempre.


Ma dove li trova dei datori di lavoro che gli concedono una trasmissione per fare divulgazione artistica due ore alla settimana, senza poter vendere nulla?

Sono convinto che continuerà a fare questo lavoro ancora per molti anni.

anche io sono convinto che resterà al suo posto.

Sinceramente lo penso anche io ...oppure era un modo di " proporsi " a qualcuno ...

Il problema è che si sta rendendo conto che le barzellette che raccontano da anni non fanno più ridere! Promesse basate su record d asta creati a tavolino in un momento storico dove tramontato il mattone c è sparsamento dell investimento ! Però la cosa non fa più ridere!

Nel mese di Luglio sono previsti due speciali.A condurli sarà Giovanni Faccenda.

Che speciali sono ??

gerardo ha scritto:Nel mese di Luglio sono previsti due speciali.A condurli sarà Giovanni Faccenda.

Non ho sentito nulla, ma ritengo che uno dei due sarà dedicato ad Alinari. L'altro potrebbe essere da scegliere tra Armodio e Tirinnanzi.

Dubito che vedremo altri artisti, vedremo comunque due mesi di outlet dal mercoledì alla domenica, escludendo i giorni dedicati a San Carletto, dove si possono vedere solo i futuri investimenti, come stasera, una scultura in cemento rotonda, tanti elastici di Landi e materiali di ogni genere. Siamo nel regno dell'arte analitica.

Ma gli elastici di Landi durano decenni o sono come quelli che usiamo in ufficio che dopo qualche anno si rompono regolarmente?.....

probabilmente li danno in dotazione per sostituirli, come le candele di Calzolari o le sculture di Anselmo che mangiano l'insalata, dove devi cambiare il ceppo di verdura.
Vedere per credere
http://www.fineartsmag.com/wp-content/uploads/2014/04/Giovanni-Anselmo-Senza-titoloscultura-che-mangia-linsalata1968-768x1024.jpg

Chi le compra se le merita.