Meeting Art; Asta 790 OPERE DELL’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA; 21-29 marzo 2015

Nella prossima asta, un'opera di Nunziante 150x150 parte ad offerta libera. Quanto durerà la gara con rilanci di €. 50?

sarebbe bastato mettere la base d'asta anche solo a 3.000, sempre pochissimi, ma almeno i rilanci sarebbero stati più seri.

Cinque o sei i Nunziante in asta,di cui qualche opera giovanile;circa venti gli Amadio:che sia un pò inflazionato?

la tela grande di nunziante che ha mancato il record di new york ,150x150 parte da offerta libera! ottima occasione per chi vuole un pezzo grande!!

L'ho vista anch'io. Io ho gia' fatto qualche offerta. Ma mi hanno subito superato. Almeno mi sono divertito.
Certo che pero' vedere un'opera che va in asta a New York e poi la si vede ad offerta libera non e' di certo bello.
Chi tratta Nunziante farebbe bene a comprarla a qualsiasi cifra. Altrimenti è meglio che non urlano piu' per cercare di venderle.

il collezionista che vende e' una specie di fenomeno stratega! e con la meeting si conferma!

Boh. Strategia che non capisco. Sinceramente non capisco perche' ando' invenduto dopo l'ottimo risultato ottenuto in precedenza...

Questo ci fa capire che il collezionista e' uno sprovveduto e poco conosce le dinamiche del mercato di nunziante

Secondo te Salvo quale sarebbe stata la strategia piu' giusta?

Morgan ha scritto:Secondo te Salvo quale sarebbe stata la strategia piu' giusta?

qualora un domani ci si incontrasse a quattrocchi ti diro' la mia! cio non toglie possa esser errata anche questa!

Ho capito. Ok va bene...

È un catalogo con parecchie opere interessanti di diversi artisti.
Prevale, come sempre alla meeting la filosofia del "pochi, maledetti e subito".

Con strategie sempre così complesse di proposta e alienazione non sai mai come interpretare il loro catalogo.
Giovedì notte quando ho visto i lotti di Nunziante ho pensato ad uno scherzo.
L'opera più importante, quella che a settembre a N.Y., da Sotheby's, stimava 30-40 mila dollari, proposta ad offerta libera nel primo fine settimana, lasciando per ultime nella sessione più importante due opere giovanili 50x70 degli anni 70', con stima 1500.
Ho svolto alcune indagini e ho scoperto che l'opera viene svenduta per esigenze di realizzo immediato del proprietario.
Certo alla meeting potevano anche aiutare chi vende dandogli una base adeguata, ma non rientra nelle loro corde.
In ogni caso siamo arrivati a 6600. Ci sarà ancora gara.

L'ho notata subito anch'io...una base adeguata poteva essere 12.000 euro come quella di Novembre, l'opera a cui feci un pensierino. Pero' se poi rimane invenduta? Io credo che sia il proprietario che non vuole rischiare che vada invenduta. Se poi ha bisogno di monetizzare allora qualsiasi partenza va bene. Certo che se quella di Novembre l'avessero venduta credo che avrebbero messo la stessa base. A questo punto la colpa e' di chi non difende le opere del Maestro...con tutto il rispetto ovviamente...

Rimanendo in tema di bellezza, anche se questo non e' l'argomento giusto, avete visto le opere nell'asta dell'800? Voi lo seguite il mercato dell'800? Devo dire che ho visto delle opere veramente notevoli...

Morgan ha scritto:Rimanendo in tema di bellezza, anche se questo non e' l'argomento giusto, avete visto le opere nell'asta dell'800? Voi lo seguite il mercato dell'800? Devo dire che ho visto delle opere veramente notevoli...

Del periodo dell'800 seguo con interesse diversi artisti per puro piacere visti i prezzi e l'incertezza delle autentiche che da sempre sono il limite dell'arte antica.
C'è qualche artista interessante e validissimo a cifre irrisorie come Cesare Maggi.

Questa sua opera è stata aggiudicata a 25mila euro domenica 8 marzo 2015.


Ci sono anche altre opere in asta, di artisti molto interessanti come Attilio Pratella.

Il mercato dell'800 italiano è comunque molto sottovaluto, me ne sono reso conto anche domenica mattina a Verona, pezzi bellissimi di artisti che neppure conoscevo appesi vicino ai mostri sacri italiani, li reggevano molto bene, in alcuni casi gli stavano sopra.

Credo anch'io che sia molto sottovalutato l'arte dell'800. Ma tu Notaio pensi che questo sia dovuto dalle mode? Oppure dal gusto dei collezionisti che cambia?

Morgan ha scritto:Credo anch'io che sia molto sottovalutato l'arte dell'800. Ma tu Notaio pensi che questo sia dovuto dalle mode? Oppure dal gusto dei collezionisti che cambia?

Penso che sia un problema associato al modo di intendere l'arte.
Lo sento spesso dire da Carletto durante le sue infinite lezioni di psicologia applicata all'arte, dove naturalmente lui lega l'asino dove il padrone vuole.

In passato l'arte era intesa come un complesso di raffigurazione della quotidianità. Con l'avvento della fotografia tutto è cambiato. Con il sopraggiungere dei movimenti di arte moderna del 900 si è fatto un ulteriore passo in avanti nell'intendere la pittura e il suo significato si è talmente modificato che per parecchi decenni fare pittura è stato ritenuto una malattia grave.
In tutto questo cambio di movimenti e di equilibri artistici, il secolo più buio della pittura italiana, proprio quello dell'800, è rimasto quasi un momento dimenticato della nostra tradizione pittorica.

Quello che però è strano è che all'estero, come spesso accade, sappiano valorizzare meglio anche gli artisti che noi non sappiamo apprezzare.
L'altro giorno alla mostra di Verona ho visto due pittori, bravi da paura, si chiamano

Cagnaccio di San Pietro (Natalino Bentivoglio Scarpa),
clicca qui per vedere le sue opere, c'è ne sono ben 6 esposte in mostra
[img]http://www.palazzodellaragioneverona.it/component/search/?searchword=cagnaccio&searchphrase=all&areas[0]=jartists[/img]

Il pittore americano tanto rinomato recentemente, tale Alex Katz, non ha copiato forse da lui, guardate questo dipinto di Cagnaccio
http://www.palazzodellaragioneverona.it/component/jartists/photo/82/view.html



l'altro artista si chiama Ferrarin (Carlo Ferrari),
clicca qui per vedere le sue opere, c'è ne sono 2 esposte in mostra
=jartists]http://www.palazzodellaragioneverona.it/component/search/?searchword=ferrarin&searchphrase=all&areas[0]=jartists

Questi due nomi meriterebbero di essere riconosciuti a livello internazionale.
La domanda è ma chi li conosce in Italia?

Sicuramente in tutto questo disamore che oggi i moderni collezionisti provano per l'arte antica, gioca un ruolo importante la scarsa disponibilità delle opere di questi artisti in modo continuativo presso gli stessi galleristi e il grave problema delle autentiche, una piaga nel mercato dei copisti e dei falsi.

Ottime considerazioni Notaio. Certo che penso che ogni artista contemporaneo abbia guardato al passato. E tu ne hai fatto un esempio. Forse la riscoperta del nostro '800 potrebbe proprio partire dagli artisti contemporanei...

Ho visto sul sito l'aggiudicazione a 10.000...veramente poco...o forse a questo punto penso che sia il suo valore giusto...certo che chi ha comprato opere molto piu' piccole a cifra piu' alte chissa' cosa stara' pensando. soprattutto chi ha consigliato l'acquisto. Ma possibile dico io che non viene difeso? Ma chi le propone a cifre piu' alte se si sente dire che un'opera di quelle dimensioni e' stata venduta a 10.000 euro cosa pensera'? Io ammetto che piu' di una volta sono stato tentato di confermare un'opera piu' piccola a cifre belle altine, vedendo questo aggiudicazioni oggi sarei molto arrabbiato...forse mi sono salvato...anche perche' non e' un singolo caso...

Il prezzo di aggiudicazione delle opere in questi momenti è assolutamente dipendente dalla crisi.
Difendere un artista significa avere soldi da spendere e questa filosofia la fanno spesso i galleristi quando fanno cartello. Nunziante non ha questa fortuna in questo momento perchè il suo gallerista di riferimento non lo ha mai difeso prima quando lo trattava in esclusiva, figurati se lo difende oggi che non lo ha più in esclusiva.
Ha fatto 2800 euro + d.a. per la tempera e 10mila + d.a. per l'olio 150x150.
Non c'è proporzione lo sappiamo, ma noi amanti di questo artista (parlo per me e parecchi amici che lo collezionano da tempo) in questo momento siamo impossibilitati economicamente.
In caso contrario quest'opera sarebbe già appesa in una delle nostre case.

Ma a giudicare dai prezzi visti di parecchi artisti passati oggi in asta anche qui, penso a Bueno, Pozzati, Montesano, Lodola, Possenti, Gusmaroli, Alinari, Morlotti, Ceroli, Gilardi e decine di altri nomi che vengono venduti a cifre molto inferiori al loro valore di vendita sul mercato primario.
Quest'anno ci saranno delle occasioni ovunque e l'assenza di liquidità costringe chi è in affanno a cercare soldi svendendo le opere spesso al mercato delle pulci.
Chi invece potrebbe approfittarne non può farlo perchè non ha neppure quella liquidità per esporsi e poi andare a sua volta in affanno.
E' un periodo davvero strano.

Sarà un anno terribile per l'arte, ma le occasioni per chi ha liquidità non mancheranno di certo come sto vedendo già da tempo nei cataloghi delle case d'asta nazionali e anche internazionali.

molto di pende anche dalla spinta dei mercanti, basti pensare che il lotto 153, un olio di Guidi 30x40 abbia fatto appena 1500 euro + diritti mentre un multiplo di Scheggi 30x30 ha fatto 3.850 + diritti.

impietoso anche il paragone tra un Arman 60x80 che si è fermato alla base degli 8.000 (lotto 23) e le opere di Amadio tipo il lotto 82 arrivato a 7.500.
praticamente quasi alla pari uno dei più grandi Maestri del 900 e uno qualunque.

Si,si la crisi,d'accordo.Ma 10.000€+d.a. per un'opera di quelle dimensioni è uno scandalo bello e buono.Coefficiente 3 è veramente troppo basso.
Un prezzo piu' dignitoso sarebbe stato il 50% del primario,cioè 18.000 €.

Giuseppe77 ha scritto:molto di pende anche dalla spinta dei mercanti, basti pensare che il lotto 153, un olio di Guidi 30x40 abbia fatto appena 1500 euro + diritti mentre un multiplo di Scheggi 30x30 ha fatto 3.850 + diritti.

impietoso anche il paragone tra un Arman 60x80 che si è fermato alla base degli 8.000 (lotto 23) e le opere di Amadio tipo il lotto 82 arrivato a 7.500.
praticamente quasi alla pari uno dei più grandi Maestri del 900 e uno qualunque.

oggi purtroppo fatta eccezione per alcuni lotti,dipende molto dalla spinta dei mercanti! guardate che e' successo ad Amadio ,artista che non comprerei mai.purtroppo Nunziante un Mercante non ce l 'ha!(orler non lo e',e' un magazzino di stoccaggio) quindi alla lunga questi sono i risultati, altro che crisi!

auspichiamo tutti un futuro mercante con gli occhi a mandorla visto che stanno comprando tutto italia compresa!

Morgan ha scritto:Ho visto sul sito l'aggiudicazione a 10.000...veramente poco...o forse a questo punto penso che sia il suo valore giusto...certo che chi ha comprato opere molto piu' piccole a cifra piu' alte chissa' cosa stara' pensando. soprattutto chi ha consigliato l'acquisto. Ma possibile dico io che non viene difeso? Ma chi le propone a cifre piu' alte se si sente dire che un'opera di quelle dimensioni e' stata venduta a 10.000 euro cosa pensera'? Io ammetto che piu' di una volta sono stato tentato di confermare un'opera piu' piccola a cifre belle altine, vedendo questo aggiudicazioni oggi sarei molto arrabbiato...forse mi sono salvato...anche perche' non e' un singolo caso...

nunziante va messo in collezione per il piacere di.....! e' acclarato che l organizzazione che c'e' dietro non consente di fare follie per l artista,quindi va comprato in tante occasioni che si presentano ma a prezzi che competono il suo mercato!