Meeting Art 814; 26 novembre-8 dicembre 2016
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Meeting Art 814; 26 novembre-8 dicembre 2016
Nunziante da paura presenti nella sessione d'aste della Meeting,un Roberto Masi mai visto.E poi ancora a prezzi stracciati,Corpora,Perilli ecc,ecc.Un Dova del '65 bellissimo a quattro soldi.
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Re: Meeting Art 814; 26 novembre-8 dicembre 2016
Ma come si fa a mettere in asta un dipinto che vale 26.400 € a 4.000€ ?
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Re: Meeting Art 814; 26 novembre-8 dicembre 2016
Ho visto buona parte del catalogo e devo dire che ci sono veramente tanti pezzi interessanti.
Mi sono ormai abituato a vedere le valutazioni di stima fatte a cappero, in questa come in altre case d'asta. Artisti che all'estero stimano 10 qui partono da 2. Oppure qui partono da 5 e all'estero da 2.
Il nostro mercato italiano non conta molto come riferimento e dobbiamo abituarci a vedere artisti deprezzati o pompati a seconda delle circostanze. Pensate solo ad Aubertin o a Crippa, giusto per fare due nomi.
Veder Corpora svenduto dopo tutta l'attività fatta per promuoverlo e farlo salire di prezzo, testimonia la poca lungimiranza di chi studia e valuta le stime.
Guardate le stime di Chia e Adami, oppure di Festa che nelle italian sales all'estero e anche in Italia fa aggiudicazioni da centinaia di migliaia di euro, e qui parte da 3 mila euro o 10 mila euro per un quadro enorme.
Prendete Schifano e i suoi record e guardate qui a quanto parte.
Come devono sentirsi i collezionisti?
C'è di che discutere per ore e lo faremo.
Chi ha soldi nel frattempo selezioni e confermi le basi.
Mi sono ormai abituato a vedere le valutazioni di stima fatte a cappero, in questa come in altre case d'asta. Artisti che all'estero stimano 10 qui partono da 2. Oppure qui partono da 5 e all'estero da 2.
Il nostro mercato italiano non conta molto come riferimento e dobbiamo abituarci a vedere artisti deprezzati o pompati a seconda delle circostanze. Pensate solo ad Aubertin o a Crippa, giusto per fare due nomi.
Veder Corpora svenduto dopo tutta l'attività fatta per promuoverlo e farlo salire di prezzo, testimonia la poca lungimiranza di chi studia e valuta le stime.
Guardate le stime di Chia e Adami, oppure di Festa che nelle italian sales all'estero e anche in Italia fa aggiudicazioni da centinaia di migliaia di euro, e qui parte da 3 mila euro o 10 mila euro per un quadro enorme.
Prendete Schifano e i suoi record e guardate qui a quanto parte.
Come devono sentirsi i collezionisti?
C'è di che discutere per ore e lo faremo.
Chi ha soldi nel frattempo selezioni e confermi le basi.
Re: Meeting Art 814; 26 novembre-8 dicembre 2016
Hai ragione da vendere,notaio.
Io ne avrei selezionati 27 !
Io ne avrei selezionati 27 !
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Re: Meeting Art 814; 26 novembre-8 dicembre 2016
Giuseppe77 ha scritto:di opere da prendere c'è ne sono molte, tra le altre vorrei segnalare il Balsamo al lotto numero 16 ed il Masi al lotto 241.
se il Masi fosse stato più piccolo ci avrei fatto un serio pensierino.
Giuseppe,ma che ti importa se è grande?Meglio,no? Sai che figurone nella tua galleria......
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Re: Meeting Art 814; 26 novembre-8 dicembre 2016
Ragazzi,prendete gli acquarelli di Corpora.A quel prezzo è assurdo.Se io potessi,non starei scrivendo questo post....
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Re: Meeting Art 814; 26 novembre-8 dicembre 2016
I Nunziante sono fermi al palo.
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Re: Meeting Art 814; 26 novembre-8 dicembre 2016
Dopo le notizie che ci darà stasera il notaio,scommetto che schizzeranno.
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Re: Meeting Art 814; 26 novembre-8 dicembre 2016
Beh aspetterei anche i proclami di darione
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Re: Meeting Art 814; 26 novembre-8 dicembre 2016
Vedere schizzare i prezzi qui alla Meeting è piuttosto difficile, salvo che per gli artisti che loro sponsorizzano gestendo il loro archivio e promuovendo le loro opere.
In ogni caso penso ad artisti come Festa che dalle sorelle Sotheby's e Christie's, fa record da centinaia di migliaia di euro e qui nella sede delle low cost per eccellenza, ha 4 quadri in vendita, due sole basi confermate e neppure la base confermata per un olio 160x140.
Butta male per i galleristi che stanno spendendo soldi facendo fare record d'asta in giro per il mondo ad artisti come Festa.
Non serve a nulla fare record pilotati se non proteggi i tuoi cavalli anche in questa stalla.
Comunque vada sono decine gli artisti che stanno al palo, tutti presunti investimenti, fanno appena la stima minima.
In ogni caso penso ad artisti come Festa che dalle sorelle Sotheby's e Christie's, fa record da centinaia di migliaia di euro e qui nella sede delle low cost per eccellenza, ha 4 quadri in vendita, due sole basi confermate e neppure la base confermata per un olio 160x140.
Butta male per i galleristi che stanno spendendo soldi facendo fare record d'asta in giro per il mondo ad artisti come Festa.
Non serve a nulla fare record pilotati se non proteggi i tuoi cavalli anche in questa stalla.
Comunque vada sono decine gli artisti che stanno al palo, tutti presunti investimenti, fanno appena la stima minima.
Re: Meeting Art 814; 26 novembre-8 dicembre 2016
Prima sessione d'asta del sabato e prima conferma del fatto che le basi d'asta stracciate non fanno gara, anzi fanno solo danni a chi vende quelle opere perchè ci rimette tanti soldi.
Andate guardare le aggiudicazioni, quasi tutte al prezzo base e con invenduti su artisti in mani alla speculazione come Simeti che con un acrilico 40x50 non è riuscito neppure a fare la base di 10mila euro.
Accardi, Emblema, Costalunga, Demarco e soprattutto il Vedova, tutti invenduti.
Solo su Corpora per un pezzo enorme e storico come pubblicazioni, c'è stata gara ma si sono fermati a 22mila.
Qualsiasi nome che vi venga in mente, da De Maria a Vasarely, a stento sono riuscuti a fare la base con Ferrara che ha dovuto fare gli straordinari per far confermare almeno le basi.
Andate guardare le aggiudicazioni, quasi tutte al prezzo base e con invenduti su artisti in mani alla speculazione come Simeti che con un acrilico 40x50 non è riuscito neppure a fare la base di 10mila euro.
Accardi, Emblema, Costalunga, Demarco e soprattutto il Vedova, tutti invenduti.
Solo su Corpora per un pezzo enorme e storico come pubblicazioni, c'è stata gara ma si sono fermati a 22mila.
Qualsiasi nome che vi venga in mente, da De Maria a Vasarely, a stento sono riuscuti a fare la base con Ferrara che ha dovuto fare gli straordinari per far confermare almeno le basi.
Re: Meeting Art 814; 26 novembre-8 dicembre 2016
Pazzesco!!!! Il Nunziante 100x 120 ha fatto 6.400 €! Neanche coefficiente 3.
Siamo alla frutta....
Siamo alla frutta....
gerardo- Messaggi : 1557
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Re: Meeting Art 814; 26 novembre-8 dicembre 2016
Se aggiungi i diritti d'asta del 23% e il diritto di seguito del 4%, arriviamo a 8.128 euro, sempre poco d'accordo, ma questo è quello che passa alla Meeting, dove le basi d'asta le fanno con sistemi molto discutibili, mettendo sempre i venditori in braghe di mutande o quasi con la promessa della gara.
Ma quale gara, qui si prendono solo battoste.
Nel caso in esame, sentito stasera in diretta, tutti i lotti di Nunziante sono dello stesso venditore, che probabilmente, impiccato da spese o debiti, ha messo tutto in vendita assieme ad altri lotti pur di recuperare delle somme. Non è la prima volta che accade e non solo per questo artista.
Queste basi fuori mercato sono il vero problema, altro che la stronzata detta dall'astatore mastrolindo (dice lui purtroppo il figurativo è fermo), a proposito del fatto che il Ventrone olio su tela 60x90, è andato invenduto a 10mila euro. Vada a vedersi che record va il figurativo fuori dall'Italia e in altre case d'asta in Italia.
Guardate che strage.
Music del 77, olio su tela cm 50x73, ad appena 12.500 +da, andate da Contini a Venezia e chiedete se ve lo vende a meno di 50mila euro.
Sassu del 1964, olio su tela cm 70x100, a 7.500 +da, roba da piangere
Scuffi, Lavori in Darsena, 2010, olio su tela cm 100x70, a 1700 +da, con questa miseria ma non ci copri manco 1/3 del suo listino.
Schifano Paesaggio anemico, 1973-74, smalto su tela cm 80x100, fa i record da centinaia di migliaia di euro all'estero e qui manco le briciole, va invenduto,
Galliani 120x120 a 7500+da (sul primario lo paghi minimo 30mila euro);
Tano Festa Guernica, 1975, smalto su tela cm 80x100 appena 3600 euro +da.
Oggi in vendita dagli Orler un 80x100 costava 22mila e guarda quanto ha fatto in giro nelle aste internazionali pompato a pompetta a quasi 300mila l'altro giorno.
Franco Angeli, Senza titolo, metà anni '70, smalti a spruzzo su tela cm 100x100, a 3600 +da.
Lilloni, Torrente di montagna, 1957, olio su cartone applicato su tela cm 50x71, 3.300 + da
Fiorioni, Il cappello viennese, 1969, grafite e pittura argento su cartoncino cm 100x70, 11mila +da, andate a vedere le sue aggiudicazioni altrove e il suo primario.
Casorati, Baj, Mondino, Borchese, Salvo e Pozzati invenduti a cifre da ridere rispetto al loro primario.
Altro che essere, alla frutta qui le cose stanno andando tutte in modo strano, screditando il mercato di tanti artisti meritevoli e sottovalutati, ma anche sputtanando quello di artisti morti e sepolti da decenni, che fior di galleristi stanno cercando di recuperare spendendo soldi veri in aste all'estero, per poi vedere questo spettacolo a Vercelli.
Ma se qui non ci sono soldi veri da mettere in queste aste, la colpa è anche nostra e io mi rammarico di non poter prendere tante opere visti i prezzi ridicoli, perchè questa crisi, questi prezzi prima o poi saranno storia e saremo in molti a rimpiangere le occasioni perse.
La cosa incredibile è che fior di collezionisti che comprano sul primario a cifre decuplicate rispetto al secondario, non frequentano le aste, altrimenti molti galleristi sarebbero rovinati.
Purtroppo però tra qualche giorno, esattamente mercoledì 30 novembre abbiamo un appuntamento fondamentale con il fisco per l'irpef, il 15 dicembre con i vari Comuni abbiamo l'Imu e il 27 dicembre abbiamo l'acconto iva del 100%. A fine anno siamo in mutande altro che comprare quadri. Beato chi può perchè può fare degli affari.
All'estero, in alcuni paesi, il fisco accetta opere d'arte in conto tasse, qui ancora no purtroppo....quindi zitti e pedalare....
Ma quale gara, qui si prendono solo battoste.
Nel caso in esame, sentito stasera in diretta, tutti i lotti di Nunziante sono dello stesso venditore, che probabilmente, impiccato da spese o debiti, ha messo tutto in vendita assieme ad altri lotti pur di recuperare delle somme. Non è la prima volta che accade e non solo per questo artista.
Queste basi fuori mercato sono il vero problema, altro che la stronzata detta dall'astatore mastrolindo (dice lui purtroppo il figurativo è fermo), a proposito del fatto che il Ventrone olio su tela 60x90, è andato invenduto a 10mila euro. Vada a vedersi che record va il figurativo fuori dall'Italia e in altre case d'asta in Italia.
Guardate che strage.
Music del 77, olio su tela cm 50x73, ad appena 12.500 +da, andate da Contini a Venezia e chiedete se ve lo vende a meno di 50mila euro.
Sassu del 1964, olio su tela cm 70x100, a 7.500 +da, roba da piangere
Scuffi, Lavori in Darsena, 2010, olio su tela cm 100x70, a 1700 +da, con questa miseria ma non ci copri manco 1/3 del suo listino.
Schifano Paesaggio anemico, 1973-74, smalto su tela cm 80x100, fa i record da centinaia di migliaia di euro all'estero e qui manco le briciole, va invenduto,
Galliani 120x120 a 7500+da (sul primario lo paghi minimo 30mila euro);
Tano Festa Guernica, 1975, smalto su tela cm 80x100 appena 3600 euro +da.
Oggi in vendita dagli Orler un 80x100 costava 22mila e guarda quanto ha fatto in giro nelle aste internazionali pompato a pompetta a quasi 300mila l'altro giorno.
Franco Angeli, Senza titolo, metà anni '70, smalti a spruzzo su tela cm 100x100, a 3600 +da.
Lilloni, Torrente di montagna, 1957, olio su cartone applicato su tela cm 50x71, 3.300 + da
Fiorioni, Il cappello viennese, 1969, grafite e pittura argento su cartoncino cm 100x70, 11mila +da, andate a vedere le sue aggiudicazioni altrove e il suo primario.
Casorati, Baj, Mondino, Borchese, Salvo e Pozzati invenduti a cifre da ridere rispetto al loro primario.
Altro che essere, alla frutta qui le cose stanno andando tutte in modo strano, screditando il mercato di tanti artisti meritevoli e sottovalutati, ma anche sputtanando quello di artisti morti e sepolti da decenni, che fior di galleristi stanno cercando di recuperare spendendo soldi veri in aste all'estero, per poi vedere questo spettacolo a Vercelli.
Ma se qui non ci sono soldi veri da mettere in queste aste, la colpa è anche nostra e io mi rammarico di non poter prendere tante opere visti i prezzi ridicoli, perchè questa crisi, questi prezzi prima o poi saranno storia e saremo in molti a rimpiangere le occasioni perse.
La cosa incredibile è che fior di collezionisti che comprano sul primario a cifre decuplicate rispetto al secondario, non frequentano le aste, altrimenti molti galleristi sarebbero rovinati.
Purtroppo però tra qualche giorno, esattamente mercoledì 30 novembre abbiamo un appuntamento fondamentale con il fisco per l'irpef, il 15 dicembre con i vari Comuni abbiamo l'Imu e il 27 dicembre abbiamo l'acconto iva del 100%. A fine anno siamo in mutande altro che comprare quadri. Beato chi può perchè può fare degli affari.
All'estero, in alcuni paesi, il fisco accetta opere d'arte in conto tasse, qui ancora no purtroppo....quindi zitti e pedalare....
Re: Meeting Art 814; 26 novembre-8 dicembre 2016
Pablo con la carrellata finale è riuscito a piazzare, naturalmente alla base d'asta quanche invenduto, come Borghese o un pezzo di Salvo, sempre alla base, olio 70x50 a 8000+da. A quanto punti lo vendono oggi sul primario?
Ma quello che mi ero dimenticato di citare era l'invenduto di Rabarama,
lotto 142 Form-azioni, 2005, olio su tela cm 90x105, a 3mila invenduto.
E un olio su tela di Rosai,
lotto 195
Case bianche
olio su tela cm 65x50
confermato a base d'asta 7000 +da
Povero venditore.
Venerdì sera dagli Orler un olio di formato e di soggetto simile, regalato diceva Giovannino ad appena 25mila.
Ma quello che mi ero dimenticato di citare era l'invenduto di Rabarama,
lotto 142 Form-azioni, 2005, olio su tela cm 90x105, a 3mila invenduto.
E un olio su tela di Rosai,
lotto 195
Case bianche
olio su tela cm 65x50
confermato a base d'asta 7000 +da
Povero venditore.
Venerdì sera dagli Orler un olio di formato e di soggetto simile, regalato diceva Giovannino ad appena 25mila.
Re: Meeting Art 814; 26 novembre-8 dicembre 2016
Purtroppo però tra qualche giorno, esattamente mercoledì 30 novembre abbiamo un appuntamento fondamentale con il fisco per l'irpef, il 15 dicembre con i vari Comuni abbiamo l'Imu e il 27 dicembre abbiamo l'acconto iva del 100%. A fine anno siamo in mutande altro che comprare quadri. Beato chi può perchè può fare degli affari.
Hai dimenticato i regali di Natale,l'assicurazione auto che scade,qualche compleanno(io ne ho tre)ecc.ecc.
ps.ho lasciato il cuore sul lotto 167 di Tomea-sob
Hai dimenticato i regali di Natale,l'assicurazione auto che scade,qualche compleanno(io ne ho tre)ecc.ecc.
ps.ho lasciato il cuore sul lotto 167 di Tomea-sob
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Re: Meeting Art 814; 26 novembre-8 dicembre 2016
Ho ricevuto stamane una segnalazione di abuso nel forum, dove mi si segnala che un commento particolarmente grave deve essere rimosso dal post in questione. Il post è dell'amico Salvo, citato poi anche da Giuseppe. Ho rimosso commento e citazione.
Chi mi scrive è il legale della Meeting art che avendo letto il commento, oltre a chiederne la rimozione, diffida chiunque d'ora in avanti a pubblicare commenti sulla Meeting art.
Prendiamone atto tutti quanti.
Pertanto tutti gli iscritti al forum, evitino di scrivere pubblicamente ora e in futuro qualcosa che riguardi questa casa d'aste, perchè in difetto qualsiasi post sarà cancellato. Il legale in difetto preannuncia azione legale.
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Per evitare ulteriori commenti di qualsiasi tipo chiudo l'argomento.
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Per evitare ulteriori commenti di qualsiasi tipo chiudo l'argomento.
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