Chiusa in anticipo la mostra di Modigliani a Genova dal 16/3 al 16/7/2017. Il motivo? «Esposti dei falsi». Tre indagati e 21 opere sequestrate
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Chiusa in anticipo la mostra di Modigliani a Genova dal 16/3 al 16/7/2017. Il motivo? «Esposti dei falsi». Tre indagati e 21 opere sequestrate
Incredibile quello che è successo poco fa a Genova a Palazza Ducale.
Era in corso di svolgimento la mostra dedicata a Modigliani, il cui svolgimento era previsto dal 16 marzo al 16 luglio 2017.
Stamane per iniziativa della procura di Genova, ci sono state 21 opere sequestrate e 3 indagati. A questo punto i responsabili di Palazzo Ducale hanno deciso di anticipare la chiusura di 3 giorni.
Eccovi l'articolo che spiega cosa è successo.
Tre persone indagate e 21 opere sequestrate nell'ambito dell'inchiesta della procura di Genova sui presunti falsi esposti alla mostra su Modigliani a palazzo Ducale. Il procuratore aggiunto Paolo D'Ovidio e il pm Michele Stagno hanno nominato la Fondazione Palazzo Ducale custode giudiziale delle opere.
L'inchiesta, affidata ai carabinieri del nucleo operativo tutela patrimonio culturale di Roma, era partita da un esposto del collezionista d'arte toscano Carlo Pepi. Era stato lui a sollevare dubbi sull'autenticità e sull'attribuzione di alcune opere esposte, supportati da una dichiarazione dello studioso d'arte Marc Restellini che aveva scritto: «Questa mostra è dubbia e ho dovuto segnalare questa situazione alle autorità italiane non appena ho visto il contenuto. L'Istituto conosce queste opere, si tratta di falsi, disponiamo di tutta la documentazione e prove scientifiche per confermarlo. Si tratta di falsi noti per almeno un terzo dei dipinti esposti». I militari avevano nominato una propria esperta, Mariastella Margozzi, che aveva confermato la tesi di Pepi. La procura di Genova aveva così nominato una propria consulente, Isabella Quattrocchi.
Ed eccovi il comunciato stampa ufficiale di Palazzo Ducale
Palazzo Ducale prende atto dell’iniziativa della Procura di Genova, alla quale ha fornito come doveroso la massima collaborazione. In conseguenza del procedimento in corso e indipendentemente dalle sue evoluzioni e da come si concluderà, Palazzo Ducale ha subito consistenti danni d’immagine e materiali (e rischia di subirne ulteriori) e si configura esclusivamente come parte lesa. Palazzo Ducale rimarca di non avere organizzato direttamente la mostra avendone commissionato la realizzazione e la selezione delle opere, a un partner di prestigio nazionale e internazionale come MondoMostre Skira con cui, da anni, ha avviato una consolidata e importante collaborazione a partire dalle mostre “Frida Kahlo” e “Da Van Gogh a Picasso. Capolavori dal Museo di Detroit”, quarta mostra italiana per numero di visitatori nel 2016. MondoMostre Skira ha scelto un curatore, Rudy Chiappini, per oltre 20 anni direttore del Museo d’ Arte di Lugano, curatore riconosciuto di mostre di respiro internazionale, tra cui anche su Modigliani, e mai in alcun modo discusso dalla comunità scientifica. Per questo Palazzo Ducale ritiene di aver operato con i tradizionali criteri di prudenza e di attenzione sia con l’individuazione di un partner di grande esperienza internazionale (nei confronti del quale e del suo presidente Massimo Vitta Zelman, alla luce della positiva esperienza maturata negli anni, non può che esprimere piena fiducia) sia accettando una curatela scientificamente riconosciuta. Palazzo Ducale conferma la propria fiducia nella magistratura e si riserva di tutelare in ogni sede i propri diritti e la propria immagine.
Palazzo Ducale e MondoMostre Skira, a fronte degli accertamenti investigativi ancora in corso, scelgono autonomamente per rispetto del pubblico e dei visitatori di anticipare di tre giorni la conclusione della mostra che pertanto da oggi non sarà più visitabile.
La cosa singolare di questo artista che è vissuto poco, ha dipinto meno, è che si continuano a trovare falsi di ogni genere e tipo.
Non so se l'amico Mirko o qualche altro forumista sia riuscito a visitare questa mostra.
Vedremo gli sviluppi nei prossimi mesi.
Questo era il video di presentazione della mostra
Era in corso di svolgimento la mostra dedicata a Modigliani, il cui svolgimento era previsto dal 16 marzo al 16 luglio 2017.
Stamane per iniziativa della procura di Genova, ci sono state 21 opere sequestrate e 3 indagati. A questo punto i responsabili di Palazzo Ducale hanno deciso di anticipare la chiusura di 3 giorni.
Eccovi l'articolo che spiega cosa è successo.
Tre persone indagate e 21 opere sequestrate nell'ambito dell'inchiesta della procura di Genova sui presunti falsi esposti alla mostra su Modigliani a palazzo Ducale. Il procuratore aggiunto Paolo D'Ovidio e il pm Michele Stagno hanno nominato la Fondazione Palazzo Ducale custode giudiziale delle opere.
L'inchiesta, affidata ai carabinieri del nucleo operativo tutela patrimonio culturale di Roma, era partita da un esposto del collezionista d'arte toscano Carlo Pepi. Era stato lui a sollevare dubbi sull'autenticità e sull'attribuzione di alcune opere esposte, supportati da una dichiarazione dello studioso d'arte Marc Restellini che aveva scritto: «Questa mostra è dubbia e ho dovuto segnalare questa situazione alle autorità italiane non appena ho visto il contenuto. L'Istituto conosce queste opere, si tratta di falsi, disponiamo di tutta la documentazione e prove scientifiche per confermarlo. Si tratta di falsi noti per almeno un terzo dei dipinti esposti». I militari avevano nominato una propria esperta, Mariastella Margozzi, che aveva confermato la tesi di Pepi. La procura di Genova aveva così nominato una propria consulente, Isabella Quattrocchi.
Ed eccovi il comunciato stampa ufficiale di Palazzo Ducale
Palazzo Ducale prende atto dell’iniziativa della Procura di Genova, alla quale ha fornito come doveroso la massima collaborazione. In conseguenza del procedimento in corso e indipendentemente dalle sue evoluzioni e da come si concluderà, Palazzo Ducale ha subito consistenti danni d’immagine e materiali (e rischia di subirne ulteriori) e si configura esclusivamente come parte lesa. Palazzo Ducale rimarca di non avere organizzato direttamente la mostra avendone commissionato la realizzazione e la selezione delle opere, a un partner di prestigio nazionale e internazionale come MondoMostre Skira con cui, da anni, ha avviato una consolidata e importante collaborazione a partire dalle mostre “Frida Kahlo” e “Da Van Gogh a Picasso. Capolavori dal Museo di Detroit”, quarta mostra italiana per numero di visitatori nel 2016. MondoMostre Skira ha scelto un curatore, Rudy Chiappini, per oltre 20 anni direttore del Museo d’ Arte di Lugano, curatore riconosciuto di mostre di respiro internazionale, tra cui anche su Modigliani, e mai in alcun modo discusso dalla comunità scientifica. Per questo Palazzo Ducale ritiene di aver operato con i tradizionali criteri di prudenza e di attenzione sia con l’individuazione di un partner di grande esperienza internazionale (nei confronti del quale e del suo presidente Massimo Vitta Zelman, alla luce della positiva esperienza maturata negli anni, non può che esprimere piena fiducia) sia accettando una curatela scientificamente riconosciuta. Palazzo Ducale conferma la propria fiducia nella magistratura e si riserva di tutelare in ogni sede i propri diritti e la propria immagine.
Palazzo Ducale e MondoMostre Skira, a fronte degli accertamenti investigativi ancora in corso, scelgono autonomamente per rispetto del pubblico e dei visitatori di anticipare di tre giorni la conclusione della mostra che pertanto da oggi non sarà più visitabile.
La cosa singolare di questo artista che è vissuto poco, ha dipinto meno, è che si continuano a trovare falsi di ogni genere e tipo.
Non so se l'amico Mirko o qualche altro forumista sia riuscito a visitare questa mostra.
Vedremo gli sviluppi nei prossimi mesi.
Questo era il video di presentazione della mostra
Re: Chiusa in anticipo la mostra di Modigliani a Genova dal 16/3 al 16/7/2017. Il motivo? «Esposti dei falsi». Tre indagati e 21 opere sequestrate
no notaio non sono andato...
certo che a Genova non ci facciamo mancare niente....cmq se non sbaglio palazzo Ducale sarebbe parte lesa in questa vicenda..
certo che a Genova non ci facciamo mancare niente....cmq se non sbaglio palazzo Ducale sarebbe parte lesa in questa vicenda..
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